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Agricoltura femminile singolare. Donne che coltivano il futuro

di Deborah Piovan

pp. 114, f.to 17×24, ill. col. e b/n, 2022

ISBN 978-88-6550-853-4
€ 16,50

Donne del cibo, della ricerca e dell’agricoltura

Alcune chiacchierate con donne di varie provenienze geografiche e culturali accomunate dall’avere a che fare con cibo e agricoltura, per arrivare a concludere che cibo e agricoltura riguardano tutti noi. Una riflessione su come il cibo sia filo conduttore delle nostre vite e delle nostre scelte.
Per tutte loro una domanda per cominciare ad aprirsi: che cos’è il cibo per te?
La speranza è che le storie di queste donne siano di ispirazione alle lettrici, ma anche ai lettori; che ogni bambina, ragazza, donna trovi in sé un pezzetto di Elena, Catherine, Anna e delle altre.
Un piccolo mattone verso la strada che ci deve portare a raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, come il numero 5, “Raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze”, ma anche il numero 2, che affronta le tematiche della produzione sostenibile di cibo.
Il testo, dopo la prefazione di Amedeo Alpi, è introdotto da un breve ritratto dell’agricoltura contemporanea italiana ed europea, della situazione della bilancia commerciale per l’agroalimentare e dei paradossi che il mondo della produzione si trova ad affrontare, ad opera dell’autrice.
Le donne con le quali l’autrice ha conversato sono:

Elena Cattaneo è senatrice a vita, farmacologa e accademica. Ha cominciato ad interessarsi di agricoltura diversi anni fa, preoccupata dalla deriva antiscientifica di alcuni approcci promossi anche con denaro pubblico.

Pamela Ronald è una genetista e patologa vegetale che insegna all’Università della California, a Davis. Figlia di un rifugiato ebreo autore del libro “L’ultimo treno per la libertà”, da molti anni si occupa di divulgazione scientifica sui temi dell’agricoltura sostenibile. Ha scritto insieme al marito Raoul Adamchak, agricoltore biologico, il libro “La tavola di domani: agricoltura biologica, genetica e il futuro del cibo”, nel quale fra l’altro mostrano come biotecnologie e agricoltura biologica non dovrebbero essere in contrapposizione.

Anna Meldolesi è una giornalista scientifica che scrive su testate come Le Scienze e Il Corriere della Sera. Ha pubblicato diversi libri che spaziano dalla genetica, come “OGM, Storia di un dibattito truccato” o il recente “E l’uomo creò l’uomo: CRISPR e la rivoluzione dell’editing genomico”, a temi sociali come “Elogio della nudità” in cui riflette sul come la nudità sia contemporaneamente simbolo di purezza e di peccato, e “Mai nate: perché l’uomo ha perso 100 milioni di donne” sulle diffuse pratiche di aborto sesso-specifico. Vegetariana convinta da quando aveva nove anni, non esitò a mangiarsi un panino alla mortadella per seguire un ragazzo; come lei stessa ammette, non era mortadella, era amore.

Vittoria Brambilla è una ricercatrice dell’Università di Milano che si occupa di studiare il genoma delle piante e ha ottenuto un riso resistente a una grave malattia fungina. E’ un’attivista dell’Associazione Luca Coscioni e una ecologista pro scienza. La sua vita è stata stravolta due anni fa dalla diagnosi di SLA fatta al marito, il prof. Fabio Fornara.

Catherine Langat è una giovane keniota che è lavora a Bruxelles per un’associazione di produttori di sementi. Racconta come è arrivata dai fertili altipiani del Kenya, dove faceva lezione in un aula di fango, a seguire un Master in Europa.
Ines è un’anziana contadina cresciuta nelle zone di bonifica agraria del veneziano. Quando andò in prima elementare erano in ottantatré bambini; in quinta arrivarono in tre, perché gli altri dovettero andare a lavorare nei campi. Anche lei, bambina, doveva zappare il mais e le bietole prima di poter andare a scuola, alla quale arrivava con le scarpe in mano per non rovinarle. Una vita di fatiche, un racconto per non dimenticare da dove veniamo.

Lynn Larson è un’allevatrice del Mid West americano, si divide fra il volontariato nella comunità rurale e l’azienda agricola dove lavora tutta la famiglia, nipotino compreso. Un’agricoltura che concilia pratiche di conservazione ambientale con innovazioni tecnologiche. E i segni di un lutto che rimane accanto ogni giorno.
Anita Giabardo è una studentessa del corso in Agricoltura Sostenibile dell’Università di Padova il cui progetto, unico italiano, è stata appena scelto per partecipare allo Youth Agricultural Summit biennale organizzato da Bayer con il supporto delle Nazioni Unite. Fondatrice dell’associazione ambientalista Terra Libera, attualmente si trova in Georgia, USA, dove lavora per migliorare le piante per catturare carbonio nel suolo e sottrarlo dall’atmosfera.

Min Jung Kim è country director per il Ruanda di Good Neighbors International, ONG sudcoreana; Runa Mishra lavora in Nepal per la medesima organizzazione. Entrambe si occupano di programmi di sviluppo internazionali. In particolare lavorano per la crescita delle comunità rurali e per migliorarne la capacità di adattarsi ai cambiamenti climatici.
Gabriela Cruz, è imprenditrice agricola portoghese. Coltiva 700 ettari ad Elvas. E’ parte del Global Farmers Network che l’has insignita del Klekner Award nel 2010 e del Farmer and Scientist Network
Maria Beatriz Pilu Giraudo è un’imprenditrice agricola argentina. Ha fondato la rete di imprenditrici agricole Red Mujeres Rurales. Dal 2016 al 2018 ha coordinato progetti di sviluppo sostenibile per il Ministero argentino dell’agricoltura.

L’Autrice: Deborah Piovan
Laureata nel 1994 in Scienze Agrarie presso l’Università di Pisa, con diploma della Scuola Superiore di Studi Universitari Sant’Anna di Pisa. Lavora come imprenditrice agricola. Da più di vent’anni è impegnata in vari ruoli di rappresentanza nell’associazionismo agricolo (Confagricoltura). Si occupa di divulgazione delle tematiche relative all’innovazione nel settore agricolo, in particolare dell’accettazione da parte della società delle biotecnologie per il miglioramento genetico.
Membro del Consiglio dell’Associazione Luca Coscioni. Membro della Società Italiana di Genetica Agraria. Membro dell’Accademia dei Georgofili. Portavoce del manifesto Cibo per la Mente, www.ciboperlamente.eu fino a dicembre 2021. Presidente della Federazione Nazionale di prodotto proteoleaginose di Confagricoltura. Presidente dell’Organizzazione di Produttori noci Nogalba. Speaker TEDxRovigo 2017 e 2021.

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