di Joe Pieri
pp. 168, f.to 15×21, ill. b/n , 2007
ISBN 978-88-7246-825-8
€ 12,00
La storia dell’emigrazione italiana è una storia antica, e molti sono stati i film, i libri, gli articoli ad essa dedicati. Tuttavia, se l’emigrazione oltreoceano ha ricevuto grande attenzione da parte degli studiosi, l’esodo all’interno dell’Europa non è stato di minore importanza. Il libro di Joe Pieri è una testimonianza preziosa della vita degli emigrati italiani, e soprattutto lucchesi, in Gran Bretagna e in Scozia. Nel narrare le proprie vicende personali di barghigiano trapiantato a Glasgow, l’Autore disegna un affresco ricco di umanità delle generazioni di lavoratori che con grandi sacrifici personali hanno attraversato esperienze drammatiche sullo sfondo delle grandi guerre mondiali e delle persecuzioni ideologiche. I “dirty tallies”, come venivano chiamati in modo dispregiativo gli italiani emigrati in Scozia, hanno affermato la loro identità con dignità e coraggio, arrivando a conquistare posizioni di prestigio nella società scozzese che ancora li accoglie numerosi.
Joe Pieri è nato nel 1918 in un piccolo borgo non lontano da Barga. Aveva soltanto un anno quando i genitori decisero di emigrare in Scozia in cerca di fortuna e lì ha trascorso praticamente tutta la vita, lavorando insieme al fratello Ralph al Savoy, ilfish and chips acquistato dal padre nel 1932. Oggi è uno scrittore molto apprezzato. Tra i suoi libri, oltre a Isle ofthe Displaced (1997), Tales of theSavoy (2000), e TheBigMen (2001), Wheelof Fortune (2004), scritto a quattro mani con Archie Morrison, nel quale si narra la scalata al successo di molti italo-scozzesi affermatisi nel mondo del calcio, della box, dello spettacolo. Al libro The Scots-Italians. Recollections of an immigrant (2005) ha recentemente fatto seguito The River of Memory (2006).
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