di Marcello Menni
pp. 96, f.to 17×24, 2015
ISBN 978-88-6550-494-9
€ 18,00
Prende vita, in queste pagine, un itinerario pieno di fascino tra la narrazione della costruzione di un tempio della cristianità e la storia dell’evolversi dell’alimentazione e del gusto, in modo coevo. Adeguandolo al tema trattato, quello del rapporto fra un’opera d’arte quale è un Duomo ed il cibo che, quasi fisicamente, vi girò d’attorno essendo la chiesa un punto di raggruppamento, d’incontro, di riferimento, l’autore pone un punto fermo in quell’assioma che afferma essere la cucina italiana una cucina di popolo. Molteplici e svariate tradizioni, vecchie di secoli, sono qui forza di attrazione di usanze ancora in vita. Come si è trovato un aggancio fra il Duomo ed i prodotti, cardine del nostro mangiare? Tra i fregi della cattedrale, fral e falconature delle terrazze, ma anche nelle lesene delle facciate vi è un tripudio di frutti ed animali, perfino scene di pranzi e feste e l’autore ha, con garbata leggerezza dello scrivere, documentato ab antiquo come la vita dei nostri padri fosse, gastronomicamente, segnata dalla condivisione. Si è così approfondita la storia degli eventi, dei personaggi, in una rappresentazione del contesto sociale, sviluppato nei secoli, e si è sottolineata anche la forza della Chiesa nell’influenzare il modo di pensare ed agire degli uomini. Questo libro è, in sintesi, la lettura del “bello” legata al Duomo di Milano e del “buono” che accanto ad esso ha vissuto influenzando, nel tempo, il nostro modo di mangiare, in un itinerario pieno di fascino tra l’evolversi dell’alimentazione e del gusto. Un binomio, come dicevo, che l’autore, in questo volume, ha reso gradevolissimo, frutto di forte passione ed ingente impegno.
Marcello Menni
socio dell’Associazione Stampa Agroalimentare, si è a lungo occupato della promozione culturale e turistica del Duomo di Milano. è Direttore della Fondazione Vittorino Colombo e collabora con la Pastorale Sociale della Arcidiocesi di Milano. Ha pubblicato volumi sulla storia sociale e politica lombarda e nel campo della comunicazione.
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